In un contesto politico che dovrebbe essere caratterizzato da trasparenza, rispetto delle istituzioni e partecipazione democratica, ci troviamo di fronte a un episodio che solleva profonde preoccupazioni per la salute della democrazia locale.
La convocazione del Consiglio Comunale, senza la previa riunione dei capigruppo e senza informare adeguatamente i consiglieri di minoranza, rappresenta da parte del Presidente del Consiglio Comunale Gabriele Pisano un atto di arroganza politica che va contro i principi fondamentali della rappresentanza democratica.
Il fondamento di una democrazia sana risiede nella partecipazione attiva e informata di tutte le fazioni politiche presenti nel consiglio comunale sui temi fondamentali ed importanti per il territorio.
La decisione di convocare il consiglio senza coinvolgere i capigruppo delle minoranze dimostra una mancanza di volontà di dialogo e un’assenza di rispetto per la diversità di opinioni che caratterizza una società democratica.
Una democrazia matura e rispettosa delle diversità politiche dovrebbe garantire un trattamento equo a tutte le fazioni rappresentate nel consiglio comunale.
La convocazione improvvisa, senza coinvolgere le minoranze nel processo decisionale, è una violazione dei principi di parità e rispetto reciproco che dovrebbero guidare il funzionamento delle istituzioni democratiche.
In conclusione, la convocazione del consiglio comunale senza la necessaria consultazione delle minoranze è un segnale allarmante di un atteggiamento politico che mette a rischio i principi fondamentali della democrazia locale.
Invitiamo tutte le forze politiche a riflettere sul significato e sulle conseguenze di tali decisioni e a lavorare insieme per ristabilire un clima di rispetto reciproco, dialogo e trasparenza all’interno del consiglio comunale.
Solo attraverso un impegno condiviso per i valori democratici possiamo costruire una società in cui ogni voce è ascoltata e rispettata.
Il Gruppo Consiliare Solofra Libera