E da un po’ che va avanti la “telenovela” sull’Ospedale Landolfi di Solofra, e credo sia giusto aggiornare i cittadini su ciò che sta accadendo o meglio, ciò che NON sta accadendo per il nosocomio della nostra città.

Siamo partiti dal Marzo 2020, mese di chiusura del Pronto Soccorso, per poi passare al famosissimo “cronoprogramma dei lavori” da eseguirsi sulla struttura, la battaglia per le terapia intensive, sino ad arrivare alla delibera della Giunta Regionale della Campania n.201 del 19/05/2021, la quale ha previsto l’istituzione di un  “Punto di Primo Intervento”  in luogo del vitale Pronto Soccorso, ad oggi ancora chiuso.

Ed il ricorso al TAR Salerno avanzato dal Comune di Solofra…?

Gli atti, purtroppo, sono stati trasmessi al TAR Napoli affinchè decida sulla competenza territoriale della controversia. Nessuna decisione è stata assunta. Nel merito, la delibera impugnata conserva ancora i suoi effetti.

Infine, i lavori del c.d. “cronoprogramma” sono ancora “al palo”. 

Ad oggi, l’unica cosa che è data sapere (di cui forse già avevamo cognizione) è la rottura di ogni comunicazione e/o interlocuzione tra l’Amministrazione di Solofra, la Direzione Generale del Moscati e la Regione Campania.

Il Landolfi di Solofra come contenitore politico. Manca chiarezza e trasparenza.

Come ho già affermato in passato, il Landolfi di Solofra, da battaglia di civiltà, del territorio e per una sanità territorialmente presente, si è trasformato in un contenitore politico dai contorni poco chiari, oggetto di una chiara strumentalizzazione.

Difatti, invece di percorrere la strada della concertazione, si cerca l’attenzione mediatica.

Ogni responsabilità politica, locale e non, viene addebitata a qualcun altro. 

Purtroppo, paghiamo una scarsa rappresentatività amministrativa, la quale utilizza ogni strumento per alzare lo scontro istituzionale, in danno dei cittadini e della collettività.

Mentre nelle altre province della Regione si decide di costruire nuovi ospedali, il nostro vitale Presidio ospedaliero appare sempre più una struttura vuota.

Sul Landolfi di Solofra, ripeto, non deve scemare l’attenzione…! 

Tutti abbiamo un obbligo di lealtà e di verità nei confronti del nostro Ospedale. 

I giochi di potere lasciamoli a chi ha distrutto il paese.

Per questo, chiederò all’Amministrazione di Solofra la convocazione di un consiglio comunale ad hoc, interamente incentrato sull’Ospedale Landolfi di Solofra, scevro da qualsiasi forma di “comizio elettorale”.

Una struttura così importante per il nostro territorio non può essere ostaggio di propaganda politica.

Ripeto, Riflettori accesi sul Landolfi di Solofra …!!!